Dalla scelta del grano, selezionato fra i migliori offerti da Basilicata e Puglia, alla molitura.
Dall’acqua, prelevata direttamente dalla sorgente naturale del Monte Sirino, alla trafilazione a bronzo. Fino alla ventilazione e all’essiccazione, eseguita a basse temperature al fine di mantenere invariate le proprietà organolettiche del grano lucano. utto secondo l’antica tradizione delle pastaie lucane. Tutto secondo l’esperienza di nonna Caterina e di Pietro, che porta oggi avanti questa tradizione..